Dieta e sport: binomio vincente

Quanti passi fate durante la giornata? Le linee guida consigliano almeno 10 mila passi al giorno per stare in forma e in salute. Senza dubbio, il ruolo dell’alimentazione è  fondamentale per vivere meglio, prevenire e/o ridurre rischio patologie . Un’alimentazione più consapevole e responsabile verso ciò che si sceglie da portare a tavola fa la differenza , non a caso mi piace dire “la prevenzione inizia sulle nostre tavole”, ed è proprio così se ci pensiamo bene; dalle nostre scelte dipenderà il nostro stato di salute, il nostro umore.

Dieta non deve essere inteso come qualcosa di restrittivo, non dobbiamo restare rigidi sul concetto di calorie, ma dobbiamo andare oltre, cercando di capire che dieta dal greco , significa stile di vita; quindi preferire uno stile di vita sano, con un’alimentazione più sana, imparare a scegliere gli alimenti giusti e saperli anche abbinare, aiuterà il nostro corpo ad avere tutti i nutrienti necessari, al buon funzionamento delle sue funzioni vitali.

L’attività fisica insieme ad una corretta dieta, contribuiranno senz’altro a raggiungere benefici positivi sia al corpo e sia alla mente. Fare sport a tutte le età, non solo significa contribuire ad una migliore motilità osteo-articolare, ma migliora anche la performance mentale, perché fare attività fisica, scegliendo anche uno sport che ci piace tanto, permetterà all’organismo di liberare sostanze quali la serotonina e dopamina che stimolano il buon umore.

Sono una Dietista e Nutrizionista e sia una Personal Trainer, per chiunque dei miei pazienti lo vorrà, sarà possibile integrare al percorso nutrizionale da me consigliato, anche un programma di allenamento personalizzato al fine di potervi guidare con maggiore serenità al raggiungimento del vostro benessere. Mi piace proporre attività all’aria aperta e a corpo libero, ginnastica funzionale, e la scheda di allenamento verrà attentamente valutata dopo aver fissato obiettivi da raggiungere, dopo attenta anamnesi ad esempio la presenza o meno di patologie ed altri parametri che mi saranno utili per pianificare al meglio il percorso.

Esistono diversi esercizi di allenamento ed ogni scheda di valutazione sarà personalizzata in base agli obiettivi da raggiungere. La valutazione deve essere fatta in base a obiettivi personali: dimagrimento, tonificazione, aumento massa muscolare, preparazione atletica, benessere psicofisico.

Per esempio i principali obiettivi legati al fitness metabolico o di dimagrimento , sono la perdita di peso, ma ciò deve avvenire gradualmente con programmi misti di esercizi aerobici e non aerobici, e la possibilità di integrare ad esempio attività olistiche come ad esempio yoga e pilates, contribuiranno senz’altro anche a prendere maggiore fiducia in se stessi ed essere più sereni.

Approfondimenti

Anche il Ministero della Salute, ci indica come l’attività fisica sia fondamentale per effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona.

L’organismo umano non è nato per l’inattività: il movimento gli è connaturato e una regolare attività fisica, anche di intensità moderata, contribuisce a migliorare tutti gli aspetti della qualità della vita.  Al contrario, la scarsa attività fisica è implicata nell’insorgenza di alcuni tra i disturbi e le malattie oggi più frequenti: diabete di tipo 2, malattie cardiocircolatori (infarto, miocardico, ictus, insufficienza cardiaca), tumori.

Le cifre

In Italia il 30% degli adulti tra 18 e 69 anni svolge, nella vita quotidiana, meno attività fisica di quanto è raccomandato e può essere definito sedentario. In particolare, il rischio di sedentarietà aumenta con il progredire dell’età, ed è maggiore tra le persone con basso livello d’istruzione e difficoltà economiche. La situazione è migliore nelle regioni del nord Italia, ma peggiora nelle regioni meridionali (Rapporto PASSI 2011).

Secondo i dati ISTAT, nel 2010 in Italia il 38% delle persone da 3 anni in su ha dichiarato di non praticare, nella vita quotidiana, né sport né altre forme di attività fisica.

Secondo i dati del sistema di monitoraggio Okkio alla salute, soltanto 1 bambino su 10 fa attività fisica in modo adeguato per la sua età e circa 1 bambino su 4 (26%), al momento della rilevazione, dichiarava di non aver svolto alcuna attività fisica il giorno precedente l’indagine.

Come in altri paesi europei, l’attività motoria della popolazione in Italia è diminuita di pari passo con i grandi cambiamenti del lavoro e dell’organizzazione delle città. Da una parte lo sviluppo dell’automazione, anche nel lavoro domestico, e il deprezzamento sociale del lavoro manuale, dall’altra la dominanza del trasporto motorizzato e la riduzione di spazi e sicurezza per pedoni e ciclisti. Assieme a questi fattori, si sono sempre più ristretti gli spazi per il gioco libero dei bambini e per i giochi e gli sport spontanei e di squadra; queste attività hanno ora luoghi deputati la cui accessibilità è limitata ed ha un costo, non solo monetario. Inoltre, giocano un ruolo il valore che viene socialmente assegnato alle attività motorie ed altri fattori come i modelli genitoriali e il peso attribuito all’attività motoria nel curriculum scolastico. Questi ostacoli rendono difficili i comportamento motori attivi.

I benefici dell’attività fisica

Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona. Gli studi scientifici che ne confermano gli effetti benefici sono ormai innumerevoli e mettono in luce che l’attività fisica:

  • migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2
  • previene l’ipercolesterolemia e l’ipertensione e riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo
  • diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache e di diversi tumori, come quelli del colon e del seno
  • riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache
  • previene e riduce l’osteoporosi e il rischio di fratture, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici (per esempio il mal di schiena)
  • riduce i sintomi di ansia, stress e depressione
  • previene, specialmente tra i bambini e i giovani, i comportamenti a rischio come l’uso di tabacco, alcol, diete non sane e atteggiamenti violenti e favorisce il benessere psicologico attraverso lo sviluppo dell’autostima, dell’autonomia e facilità la gestione dell’ansia e delle situazioni stressanti
  • produce dispendio energetico e la diminuzione del rischio di obesità

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